Di Horatio Nelson, leggendario ammiraglio inglese, sappiamo tutto, o quasi. Quello che non sappiamo, e cioè i suoi esordi navali e la sua giovinezza, ce lo racconta questo saggio che indaga sul periodo italiano, più precisamente ligure, del giovane Nelson. Il battesimo del fuoco di fronte a Capo Noli, l'inseguimento per tutta la Riviera di contrabbandieri genovesi e francesi e le spericolate azioni ad Alassio, Laigueglia, Vado e Voltri segnarono il temperamento e il carattere del più famoso eroe della Royal Navy. Alberto Cavanna e Furio Ciciliot, l'uno con il suo umorismo scanzonato e l'altro con le sue competenze storiche, hanno scoperto un Nelson insolito, sconosciuto, un uomo carico di ansie e di dubbi, geniale ma antipatico e pieno di sé. Lo vediamo non dominatore degli oceani ma a spasso tra i carruggi di Genova, lo ammiriamo non in valorose battaglie contro potenti flotte nemiche ma alle prese con semplici fabbricanti di pignatte e salatori di acciughe. Un uomo diverso da quello immortalato dalle pagine ufficiali e dagli epitaffi, un giovane capitano segnato da esperienze negative, ma con una gran voglia di emergere in qualsiasi modo.