La particolare produzione artistica presentata in questo grande libro illustrato è stata definita da Vittorino Andreoli il periodo delle ombre colorate "perché il colore qui è ancora più importante, fino a diventare tutto. Non è astrattismo, ma l'emergere del mondo di sotto che s'intravede, il dolore che certo Nerone non potrà dimenticare poichè il dolore è roccia che difficilmente si fa polvere". Nerone, pseudonimo di Sergio Terzi, inizia a dipingere a trent'anni, dopo un particolare incontro con il pittore Ligabue, dando subito prova di una prorompente personalità e potenza espressiva, che si sprigiona sulla tela con l'uso magistrale dei colori, e che lo porta a realizzare anche sculture di grande forza e suggestione.