Questo lavoro, è finalizzato allo studio per la tutela e la valorizzazione del compendio rinascimentale suburbano di Pio V Ghisleri, attribuito a Nanni di Baccio Bigio, sorto sulle catacombe di Calepodio e sulla tomba di San Callisto, attraversato dagli acquedotti di Augusto e di Traiano, modificato quest'ultimo da Paolo V: è stato condotto con il determinante apporto dei docenti e degli iscritti al master postgraduate "Cultura" dell'Università degli Studi Link Campus University, giunto alla sua settima edizione annuale. Il titolo evoca evidentemente la precedente destinazione del complesso a sede dell'Ospizio Regina Margherita, poi Istituto Romagnoli, che ancora conserva la rara biblioteca di volumi in Braille. Ma può riferirsi anche al periodo di Pio v, in piena controriforma: uno dei periodi più difficili della storia europea. In questo luogo si sono avvicendati non solo il lazzaretto o l'istituto per non vedenti, ma anche il museo, la scuola di agricoltura. Il denominatore comune nella storia di questo sito è la cura continua, il servizio, ma anche la quiete, la pace della natura: coltura e cultura hanno etimo comune.