«La stoltezza ha ormai invaso il mondo, e se è rimasta un po¿ di saggezza, anch¿essa è stoltezza, paragonata alla sapienza celeste. Ma più sciocco di tutti è colui che non ritiene d¿esserlo e che considera sciocchi tutti gli altri. Il vero sapiente è colui che sa di non sapere; e cieco è colui che non s¿accorge che anche gli altri vedono. Ma pur essendo il mondo popolato di sciocchi, non c¿è nessuno che si creda tale o abbia almeno il sospetto di esserlo».