Nel corso di un concerto al Regio di Parma, il grande violinista Niccolò Paganini ripercorre la propria inquieta esistenza, anticipandone l'epilogo. Sul filo della memoria scorrono le follie e le stravaganze, il successo riscosso ovunque e l'idolatria del pubblico, le incontrollabili ossessioni erotiche e lo spettro dei creditori, il rapporto con l'adoratissimo figlio Achille...