L'antologia personale che Pazienza non ebbe tempo di raccogliere in vita, messa insieme da Vincenzo Mollica come omaggio all'amico scomparso, e come vademecum indispensabile per chi non ha mai conosciuto Paz, e avrà la sorpresa di scoprire un autentico narratore del nostro tempo, con statura di classico. Dal Pazienza fumettaro (presente con tre delle storie lunghe più belle, compresa la prima delle tre del ciclo di Zanardi) a quello delle fulminanti storie di una pagina, degli indimenticabili ritratti. Con una scelta organica di scritti (celebre, e introvabile, quello sul fumetto), poesie e racconti inediti compresi. Per capire come mai si è tanto prolungata nel tempo l'eco di quella generazione che nelle storie di Zanardi si rispecchiava, e "che non ha mai realmente creduto in niente, se non nella propria dannazione".
Andrea Pazienza è stato un fumettista, pittore e disegnatore di origine italiana, nato a San Benedetto del Tronto il 23 maggio 1956. Grazie alle sue opere si è aggiudicato il merito di essere considerato uno degli artisti più influenti e celebri nella storia fumettistica italiana, ricevendo anche un adattamento filmico incentrato sulla sua opera e sulla sua vita. I personaggi di spicco della sua produzione sono stati Zanardi, Fiabeschi e Pentothal, centrali in fumetti come Le straordinarie avventure di Pentothal del 1982,