"Poesia, dunque, e musica: due forme d'arte che scorrono parallele, gemelle dall'estetica simile e dall'interiorità sfumata, variopinta. Da entrambe, Gerardo Di Lorenzo succhia l'essenza più intima e la trasforma, la rielabora, con le parole, da polline creativo a miele emozionale, perché proprio come questo prezioso elemento, lentamente i versi scorrono avvolgendoti, rilucendo nei loro accostamenti vibranti, carichi di una musicalità non effimera ma pregnante che facilmente - e produttivamente - si imprime nella memoria di chi legge (o ascolta)."