Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

Perché la guerra?

Frédéric Gros
pubblicato da Nottetempo

Prezzo online:
14,25
15,00
-5 %
15,00
Disponibile in 2-3 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
28 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente

La guerra sarebbe "morta a Hiroshima" quasi ottant'anni fa, per usare l'espressione di un generale francese. Nel senso che non la si poteva più concepire, dopo la colossale distruzione della Seconda Guerra Mondiale. Sembrava un punto terminale, sancito dall'equilibrio perverso della Guerra Fredda in bilico sull'apocalisse nucleare e dalla creazione dell'ONU nel 1945, il cui scopo principale era impedire nuovi, catastrofici conflitti internazionali. Eppure, come Frédéric Gros osserva esplorando sia il concetto di guerra, sia la sua origine, i suoi stili, le sue pratiche storiche e l'immaginario che li attraversa, la guerra non si è mai fermata, né accenna a farlo. Come mostrano, con un'evidenza tragica e lampante, l'attuale conflitto in Ucraina (il ritorno della guerra vera, si è detto superficialmente) e la massiccia offensiva israeliana nella Striscia di Gaza dopo l'attacco di Hamas del 7 ottobre 2023. Guerra classica, guerra "regolata" o deregolamentata, "giusta da entrambe le parti" o per "giusta causa", guerra totale, globale, di "caotizzazione" o per procura: mentre le forme dei conflitti si trasformano e le distinzioni tipologiche si susseguono, resta ineludibile una domanda "di fronte alla quale la filosofia indietreggia": perché la guerra? Chiamando a raccolta grandi filosofi politici, da Platone a Machiavelli, da Hobbes a Marx, senza dimenticare le intuizioni di Freud e le analisi di Schmitt, Gros cerca di rispondere a quest'interrogativo, legato ad altre questioni decisive: cos'è una guerra "giusta"? Quali sono le forze morali coinvolte in un conflitto, e qual è l'"ingiuria" che rende lecita la violenza armata? E lo Stato che fa la guerra o è la guerra che fa lo Stato? Fino alla domanda ultima, e insieme più stringente: per quale pace, la guerra?

Dettagli down

Generi Psicologia e Filosofia » Filosofia: Specifiche aree » Filosofia sociale e politica , Politica e Società » Politica e Istituzioni » Attivismo politico

Editore Nottetempo

Collana Saggi. Figure

Formato Brossura

Pubblicato 12/01/2024

Pagine 156

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9791254800911

Traduttore R. A. Ventura

0 recensioni dei lettori  media voto 0  su  5

Scrivi una recensione per "Perché la guerra?"

Perché la guerra?
 

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima