Agli inizi del Novecento, in Germania più che in altri paesi europei, furono affrontate con particolare vivacità le problematiche legate alla crescita delle città, formulando indicazioni per i successivi sviluppi dell'edilizia abitativa. Architetti e urbanisti tra i più rappresentativi dell'epoca si impegnarono per soddisfare l'ingente fabbisogno di alloggi popolari attraverso la creazione di città-giardino e insediamenti residenziali destinati agli operai.