Elfo è l'ex protagonista di una saga fantasy. Evaso dal suo libro, è diventato commissario di periferia per sfuggire al proprio autore. Paranoico e sociopatico, funestato dagli attacchi di panico e dai ricordi della vita precedente, Commissario Elfo farebbe qualsiasi cosa pur di non ricadere dentro una trama. Tegolina è la ex protagonista di una fiaba lituana alla disperata ricerca di un autore poliziesco che le dia una chance. Insegue il cliché della poliziotta tosta, ma il suo passato e certe manie di protagonismo la fanno ripartire dalle retrovie. Il glaciale questore capo Bjorn Bjornson, eroe di una serie di romanzi svedesi di successo, la spedisce nel commissariato più antinarrativo della città, a fianco di Elfo, il più antinarrativo dei commissari. Quando muore un noto giallista e si fa largo un segreto che può rivoluzionare il mondo della letteratura, Elfo sa già che si tratta di una squallida trama da cui deve scappare il più lontano possibile. Ma in una città dove convivono persone e personaggi letterari, qualcuno, da qualche parte, scrive sempre. E nessuno è al sicuro.
Il commissario Elfo è un elfo fuggito da un fantasy per trascorrere finalmente una vita banale e monotona, lontano da qualsiasi avventura. La sua più grande paura è infatti finire nella trama di un libro, alla mercé di un autore che ne decreta il destino, costringendolo a dire e fare cose totalmente artificiose. Tuttavia noi lettori stiamo leggendo proprio una storia in cui il commissario Elfo è protagonista e lui piano piano inizia ad accorgersene poiché non è più libero di agire come vuole, nonostante le sue precauzioni per non farsi scrivere (e raga, il modo in cui lo scopre è qualcosa di epico ).
Nonostante sia un aggettivo inflazionato, non posso che definire GENIALE questo libro. È un volume irriverente, caustico, esilarante, tutto giocato sulla meta-narrazione. L'autore spara a zero su tutte le norme narrative, gli stereotipi e i generi letterari che potete immaginare, oltre a portare avanti una riflessione interessante sul rapporto autore-personaggio. Inoltre c'è moltissimo citazionismo che, per chi ha una buona conoscenza del panorama letterario, porta la lettura a un livello davvero superiore.
"Piove per esigenze di trama" di @nonesuccessoniente e pubblicato da @beccogiallo è un libro che a mio avviso dovrebbe leggere chiunque abbia la passione per la lettura o la scrittura perché finora non ho mai trovato niente di così fresco e innovativo. L'unica pecca se può considerarsi tale? L'autore avrebbe potuto osare di più nel finale visto il livello di tutto il libro. Ma vabbè, si becca comunque 5 perché è un gioiellino.
mondadoritorinocastello - 02/08/2024 20:04