Descritta per la prima volta da Gibert nel 1860, la pitiriasi rosea (PR) è un'eruzione esantematica acuta a risoluzione spontanea, caratterizzata da lesioni eritemato-papulose di forma ovalare con fine desquamazione superficiale. Tali lesioni interessano tipicamente il tronco e gli arti, mentre sono di solito risparmiati il volto, il cuoio capelluto, le mani e i piedi. Il ruolo causale dell'infezione sistemica da Herpesvirus umano (HHV)-6 e HHV-7 nella patogenesi della pitiriasi rosea è ad oggi ben documentato.