Oggi il compito dei pionieri, degli esploratori, dei progettisti di mondi, è proprio quello di tramutare l'immensa possibilità di scelta che abbiamo intorno in capacità di scelta. Questa è la grande responsabilità che ci tocca: non soltanto analisi su come va il mondo, non litanie di problemi, non predicazioni morali. Le ideologie e le identità ordinarie hanno fallito miseramente proprio perché si possono presentare divise sulle formule sociali ma perfettamente unanimi, nell'apparenza, a un modello antropologico ormai non più in grado (ammesso che lo sia stato) di sollecitare alcuno slancio evolutivo e vitale.