Romanzo finalista al Premio "1 Giallo x 1.000".
Un corpo senza mani né faccia, con tre stilettate nel fianco e nascosto fra le foglie marce ai piedi di una sughera, era il primo caso della giovane ispettrice Dufour, un maledetto caso che si sarebbe portato dietro altri cadaveri e oscure verità. Chi avrebbe mai immaginato che fra le pieghe di quel piccolo paese della Sardegna, dans le trou du monde, si potesse nascondere un mistero così terribile?
Il libro è raccontato in prima persona dalla simpatica e giovane ispettrice Dufour, soprannominata, per il suo nome Caramella ed è ambientato in Sardegna, in un paesino sperduto, dove non succede mai nulla: e invece questa volta qualcosa succede, ed è anche qualcosa che coinvolge diverse persone. La trama è scorrevole, ci sono diverse espressioni dialettali, per fortuna spiegate o facilmente comprensibili e le vicende sono particolari e dagli sviluppi completamente diversi dai gialli classici; i personaggi sono molteplici, con sfaccettature caratteristiche e ben descritti; mi è piaciuta la figura di Maddalena, ragazza muta e con qualche problema mentale. Lo stile non è sempre lineare, ma è schietto e non presenta errori. E un giallo ben realizzato.
ettore.leandri - 14/04/2020 19:08