L'album si apre con un brano intitolato a Beckett che chiudeva "L'Innominabile", ultimo atto della sua trilogia, con le parole I can't go on, I'll go on: suggestioni fortissime che ritornano già dalla copertina, grazie all'opera dell'artista Alfredo Jaar, e dal nome della formazione che accompagna Marco Rovelli in questa sua nuova avventura artistica: un album elettrico con un sound potente che dà una trama unica a canzoni diverse, animando un concept album dedicato al confine, il tema fondamentale del mondo contemporaneo. Il confine è quello politico che separa gli "Stati" -e che i cittadini del mondo cercano a buon diritto di travalicare- ma è anche quello dei rapporti personali dove il confine è mobile, è sempre messo in questione. E a chiudere il disco il dono straordinario della voce di Claudio Lolli nella cover di una delle sue canzoni più potenti, "La giacca", l'ultima incisione su disco del cantautore bolognese.