Questo lavoro, realizzato contestualmente all'emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid19, è una esplorazione attenta e approfondita di alcuni aspetti della recente esperienza di didattica a distanza nel contesto scolastico italiano. Il punto di partenza della riflessione è costituito dalle considerazioni, compiutamente analizzate e sviluppate, che l'incontro con l'altro è funzionale alla costruzione della propria identità e che la relazione educativa anima la vita di bambini ed adolescenti in modo particolarmente significativo. Procede, quindi, con l'analisi di come l'adozione forzata della didattica a distanza abbia modificato la quotidianità degli attori che animano la vita scolastica, alunni, insegnanti e famiglie. Si sofferma sulla descrizione di alcuni profili di criticità di questa metodologia con particolare riferimento a quanto abbia amplificato alcune condizioni avverse preesistenti, andando ad alimentare il divario tra gli studenti e l'universo della povertà educativa.