Quale deserto Fegato. Note disordinate sulla (irresistibile) ascesa del benecomunismo napoletano e sulla possibilità di costruire comunità dal basso. Ediz. integrale
"Dietro l'espressione Beni comuni ci potrebbe essere il tentativo di ricostruire comunità umane che il dominio cerca di spazzare via. Oppure una formula vuota. O, ancora, un modo semplice e comodo di fare un po' di carriera in politica, in ambito accademico o nell'arte istituzionale. Quale deserto fegato non è una storia dei Beni comuni a Napoli ma, più modestamente, un abbozzo di riflessione che tenta di chiarire quale sia la posta in gioco e quanto siano importanti le pratiche quotidiane e la trasparenza nelle scelte."
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