3 Settembre 1939: con lo scoppio della Seconda guerra mondiale, quanto potrà durare la non belligeranza dell'Italia? Galeazzo Ciano, ministro degli Affari esteri, conscio di quanto le truppe del Regno siano impreparate, è alla ricerca di un uomo di fiducia che lo aiuti a tenere l'Italia lontana dal conflitto. Già volontario in Spagna con i franchisti e decorato al valor militare, eccentrico, spregiudicato, celebre per la vita sregolata, Raimondo Lanza Branciforte principe di Trabia lavora per il SIM, il servizio di intelligence militare del regime, ed è l'uomo giusto a cui affidare l'azzardata missione. Ma la fedeltà di Raimondo non è incondizionata: oltre alla sua natura ribelle, entra in gioco la passione per Cora, spia inglese, affascinante e spregiudicata almeno quanto lui. Tra fughe rocambolesche travestito da monaca e avvelenamenti sventati per un soffio, tra informatori dell'OVRA mimetizzati da attori di Cinecittà e cellule naziste clandestine, Raimondo ordisce sabotaggi e trama scherzi ai danni dei tedeschi, arrivando ad attraversare la Francia dilaniata dalle truppe di Hitler pur di salvare la sua giovane amica dal capo del controspionaggio, il colonnello Santo Emanuele. Grazie all'inedita testimonianza della figlia di Cora e all'accurata ricerca su documenti d'epoca, l'autrice ricostruisce i nove mesi che dall'inizio della guerra portarono all'ingresso dell'Italia nel conflitto. Prefazione di Raimonda Lanza di Trabia.