Questa è la storia di chi parte e di chi resta. Di una madre che va a prendersi cura degli altri, dei suoi figli che rimangono a casa ad aspettarla covando ambizioni, rabbie, attese. Daniela ha un marito sfaccendato, due figli adolescenti e un lavoro sempre più precario. Si trasferisce così a Milano a fare di volta in volta la badante, la babysitter, l'infermiera. Dovrebbe restare via poco tempo, solo per racimolare un po' di soldi, invece pian piano la sua vita si sdoppia e i ritorni si fanno sempre più rari. Un giorno la raggiunge a Milano una telefonata, quella che nessuno vorrebbe mai ricevere: suo figlio Manuel ha avuto un incidente. Tornata in Romania, Daniela siederà accanto al ragazzo addormentato trascorrendo ostinatamente i suoi giorni a raccontargli di quando erano lontani, nella speranza che lui si svegli. Con una domanda sempre in testa: una madre che è stata tanto tempo lontana può ancora dirsi madre? Un romanzo che va dritto al cuore, mostrando senza mai giudicare la forza dei legami e le conseguenze delle nostre scelte.
Una storia a tre voci: Daniela, la madre andata via dalla Romania per tentare di dare un futuro migliore alla sua famiglia; Manuel e Angelica, i figli, che se pur in maniera diversa, si dimostrano ostili alla sua scelta.
Con uno stile delicato e sensibile Balzano racconta i difficili equilibri che intercorrono nei legami familiari, dove ogni azione è ampliata proprio per il sentimento d'amore che lo caratterizza.
Giorgia.
liberia.romagalleriasordi - 26/12/2024 17:09