Ad un passo dall'oscuro sfondo dell'irrealtà, Poe conduce i suoi racconti, pubblicati nel 1839, con stretto rigore analitico e con allucinata fantasia, e vi trasfonde tutta la passione, l'angoscia e il sentimento della sua tormentata vita d'artista. Poe non è per niente uniforme nei motivi delle sue storie e molti sono i temi che egli vi tratta, anche se poi torna con ossessiva insistenza su taluni motivi: dolore, malinconia, terrore, mistero, il tutto filtrato attraverso la sua sensibilità.
Edgar Allan Poe è nato a Boston (USA) nel 1809 da una famiglia di attori girovaghi. Non ebbe modo di conoscerli approfonditamente poiché la madre morì quando ancora era un infante e il padre, alcolizzato, abbandonò la famiglia subito dopo la morte della moglie. Il piccolo Edgar fu quindi allevato da un ricco mercante di Richmond di nome John Allan.
Anche Edgar Allan Poe era solito deliziarsi dell'uso di alcool e gioco d'azzardo, motivo per cui John Allan lo estromise dal testamento.