"Riflessi. L'importante è essere al centro dell'attenzione, o forse no" travolge il lettore attraverso svariate emozioni, catapultandolo nel profondo essere del libro stesso. Lo stile è simile a quello di un romanzo di formazione che in realtà, in questo caso, sembra esser venuto male. Narrato in prima persona, tratta molteplici tematiche tra cui droga, sesso e omosessualità, affrontate da un protagonista senza volto.