Questo libro è un'autobiografia intellettuale scritta sotto forma di intervista. Dialogando con Gabrielle Dufour Kowalska e Alfred Dufour, Jeanne Hersch parla di sé e del suo lavoro soffermandosi sulle tappe fondamentali della sua vita ed esponendo in modo limpido e semplice il suo pensiero. Quest'opera mostra anche l'altra faccia della natura duplice della sua filosofia, che è al contempo pratica filosofica e filosofia pratica: un'etica applicata, una riflessione critica sugli oggetti e sui problemi dell'agire umano (medicina, bioetica, arte, diritti umani, politica, lavoro, etc.).