RISPOSTE SENZA DOMANDE E DOMANDE SENZA RISPOSTE
la chiacchiera globale e una generazione tradita
"Se il pensiero non è bene di molti, ma soltanto privilegio di pochi, lo dobbiamo alla paura. E' la paura che limita gli uomini, la paura che le loro amate credenze si rivelino delle illusioni, paura che le istituzioni con cui vivono si dimostrino dannose, paura di dimostrarsi essi stessi meno degni di rispetto di quanto avessero supposto di essere".
Bertrand Russell
Avvertenza:
quello che in questo libro troverete può ben riferirsi ad un anno scolastico qualunque, di quest'ultimo o indifferentemente di tre, dieci, quindici o venti anni fa. Questo libro vuole essere dichiaratamente polemico. Nasce dalla vita e vuole essere un contributo alla vita. E' un grido contro il ridicolo e il grottesco, la pigrizia e il cretinismo, la presunzione, gli idoli del conformismo, l'infantilismo e il facilismo, di una scuola costruita dalla cinica indifferenza dei vecchi. La sua carica destruens non vuole essere il frutto del mero compiacimento per gli eccessi di una critica a buon mercato, ma solo difendere il diritto dei nostri ragazzi e ragazze a non soccombere rassegnati alla irresponsabilità dei grandi, del mondo degli adulti. Questo è lo spirito che con sincerità lo muove. Lascio al vostro giudizio se la modestia delle mie forze sarà riuscita nel compito.
Anonimo - 16/01/2011 06:32