San Paolo spesso ce lo immaginiamo come l'uomo che, sulla via di Damasco, ha una visione di Cristo e cade da cavallo. Ma, al di là dell'agiografia e dell'iconografia, come restituire al lettore l'immagine autentica del destino dell'ebreo Saulo di Tarso, che si autodefiniva «Paolo, apostolo di Cristo Gesù»? Come far conoscere e comprendere questo personaggio appassionato del primo secolo della nostra era, dal pensiero vigoroso e dall'attività missionaria intensa? Per sceverare la verità dalla leggenda, lo storico Étienne Trocmé interroga i testi, ripercorre l'itinerario di Paolo e ci racconta così la storia di una delle figure capitali del cristianesimo, la cui vita è stata un fallimento doloroso e il cui destino postumo è stato invece straordinario.