I personaggi di Katherine Pancol sono ancora affannosamente in cerca della felicità pur scansandola per mille, buone ragioni. Hortense, la sua sfacciataggine e la carriera che decolla, l'odio ostinato per i sentimentalismi e Dio sa quanta fatica per abbandonarsi all'amore. Shirley, un valzer serrato tra relazioni sbagliate che dura da troppo e ormai l'ha sfinita. E poi lei, Josephine. Timidezza incurabile e maglioni sformati. Che attraversa Parigi per prendersi cura di un fiore. Gary che non ha la pazienza di aspettare, Philippe che invece non fa altro, e infine Oliver - "faccia da re umile" - che fa l'amore come s'impasta del buon pane. Un girotondo di vorrei ma non posso che finalmente ha la forza di interrompersi: fare i conti con quello che è stato, farlo adesso e senza riserve, per afferrare un lembo di felicità. D'altronde, gli scoiattoli di Central Park insegnano: la felicità ci inganna e dura un istante. La domenica i turisti affollano il parco, ma il lunedì?
Gli scoiattoli di Central Park sono tristi il lunedì
sara.graziani70 - 24/02/2016 17:31
3/
5
Il primo e il secondo libro sono sicuramente migliori per la trama, la descrizione dei personaggi e delle situazioni. Il terzo libro è lento, non introduce nulla di nuovo rispetto ai precedenti libri, manca la trama, pochi eventi. Personaggi troppo introspettivi per poi essere sempre gli stessi. Finale troppo affrettato.
Gli scoiattoli di Central Park sono tristi il lunedì
Anonimo - 11/02/2012 23:24
2/
5
Non ho letto gli altri libri della trilogia e sinceramente, dopo questo, non ci tengo affatto. Poco scorrevole, poco avvincente, poco tutto. Il personaggio di Junior è irreale e assolutamente patetico, specie visto il genere del libro! Un bambino di due anni che filosofeggia, parla latino, legge libri da universitari e s'innamora... ma per favore!!! L'unica parte bella del testo è quella legata al diario in cui si narra di Cary Grant, ma son poche pagine!
Gli scoiattoli di Central Park sono tristi il lunedì
Anonimo - 24/08/2011 12:28
3/
5
Non è sicuramente la migliore trilogia che abbia mail letto ma è un romanzo scorrevole, i personaggi sono graziosi e ben disegnati e la storia, nonostante in alcuni momenti diventi un pochino noiosa, è comunque nel complesso abbastanza avvincente.
Gli scoiattoli di Central Park sono tristi il lunedì
Anonimo - 08/08/2011 16:06
1/
5
Carta vincente il tema legato alle tre generazioni! Molto "carina" la parte sull'adolescenza
sara.graziani70 - 24/02/2016 17:31
Anonimo - 11/02/2012 23:24
Anonimo - 24/08/2011 12:28
Anonimo - 08/08/2011 16:06