I tre "Racconti di Sebastopoli" nacquero come corrispondenze di guerra dal fronte della guerra di Crimea inviate da Tolstòj alla redazione del mensile "Sovremennik". Dei tre, l'ultimo a essere scritto fu il racconto qui presentato, "Sebastopoli nell'agosto del 1855": Tolstòj, dopo aver preso parte in prima persona alle ultime fasi dell'assedio della città e alla battaglia finale di Malachov, ne iniziò la composizione nel villaggio di Kermenik, nelle retrovie, circa un paio di settimane dopo la caduta della fortezza e il conseguente ripiegamento dell'esercito russo, intervallandola con la stesura di "Giovinezza", per poi completarlo in novembre a Pietroburgo, dove si era nel frattempo recato, e inviarlo alla redazione del "Sovremennik", che lo pubblicò sul primo numero del 1856 della rivista.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo