Nel 1978, il giovane studente di filosofia e attivista politico Greg Roberts viene condannato a 19 anni di prigione per una serie di rapine a mano armata. E diventato eroinomane dopo la separazione dalla moglie e la morte della loro bambina. Ma gli anni che seguono vedranno Greg scappare da una prigione di massima sicurezza, vagare per anni per l'Australia come ricercato, vivere in nove paesi differenti, attraversarne quaranta, fare rapine, allestire a Bombay un ospedale per indigenti, recitare nei film di Bollywood, stringere relazioni con la mafia indiana, partire per due guerre, in Afghanistan e in Pakistan, tra le fila dei combattenti islamici, tornare in Australia a scontare la sua pena. E raccontare la sua vita in un romanzo epico di più di mille pagine.
La recensione del libraio
Il Libro, punto e basta. Più di mille pagine, troppo poche per chi ne vorrebbe altre mille, e poi ancora altre. Riderai, piangerai, ti farà riflettere, ti darà anche la nausea. Un viaggio meraviglioso. Controindicazioni: difficilissimo staccarne gli occhi, difficilissimo avvicinarsi ad altri libri dopo averlo letto.
Libri Senza Gloria Blog Pop Nerd - 17/07/2021 18:03
5/
5
La definizione di una vita larger than life non ha mai trovato declinazione più accurata che in Shantaram, il romanzo autobiografico dellaustraliano Gregory David Roberts dato alle stampe nel 2003 e pubblicato in Italia da Neri Pozza. Un bestseller che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, di cui tutti parlano e la cui prosa non può lasciare indifferenti.
Roberts (lautore/protagonista) era un giovane studente di filosofia e scrittore anarchico quando in Nuova Zelanda compì la sua prima rapina armato solo di una pistola giocattolo ispirandosi al mito di Ned Kelly. Nel 1978 Roberts evade diventando il ricercato australiano numero uno dellInterpol, nel 1982 è a Bombay, poi tra i combattenti mujaheddin in Afghanistan dove viene ferito in azione e trasportato in Pakistan.
Appena giunto in India (con falsa identità) viene ribattezzato Linbaba da Prabu, la guida di Bombay dal sorriso contagioso che gli fa scoprire i primi altarini di un sistema che ha eletto la corruzione a proprio sistema di governo. Ma questo è solo linizio di un viaggio verso un mondo a se stante, luniverso degli ultimi della terra.
Il cuore profondo dellIndia non si trova però nelle metropoli per turisti come Bombay, bensì nei villaggi lontani. Ed è un onore quello che fa Prabaker a Lin invitandolo a visitare la sua famiglia, una proposta che il protagonista è così folle da accettare. Andato a vivere per sei mesi al villaggio, Lin assiste a un evento che gli cambia la vita per sempre: il monsone lungo una settimana che causa la piena del fiume facendo temere (solo a lui, non alla popolazione) che possa spazzare via le case. Ogni preoccupazione svanisce quando Lin scopre in quel portento la manifestazione della verità dellesistenza.
É per lui un lavacro battesimale introspettivo, consacrato dal nuovo nome datogli dagli indiani del villaggio: Shantaram (uomo di pace o uomo della pace di Dio in lingua marathi). A partire da questo istante il protagonista riconosce nellIndia e non nella Nuova Zelanda il suo paese dappartenenza, esattamente come succede a molti profughi afghani e iraniani che lì hanno trovato rifugio...
Shantaram
mirkettokbagliogmailcom1 - 05/06/2017 20:52
5/
5
Profondissimo libro che getta l'occhio sui paradossi dell'India contemporanea: spietata, corrotta, delinquenziale ma allo stesso tempo permeata d'amore, spirituale, affascinante. Viene quasi voglia di visitarla dopo averlo letto. Il libro è molto lungo e si perde in chiacchiere e filosofia, ma è una 'chiacchierata' più che piacevole, che tiene compagnia e non stanca, un po' come stare seduti davanti il caminetto ad ascoltare i racconti della nonna! Mi ha rubato un pezzo di cuore questo libro, da tenere gelosamente in libreria!
Shantaram
matteolaurafabioliberoit - 04/12/2014 09:48
5/
5
Buongiorno, libro entusiasmante davvero.
Io ne parlo qui: http://uncuorenelsole.blogspot.it/2014/11/shantaram-di-gregory-david-roberts.html
Saluti.
Shantaram
Francesco Gozzo - 29/10/2014 22:10
3/
5
grande e profondo racconto, una storia coinvolgente, che stimola la rifelssione sulla natura dell'uomo.
Shantaram
Annalisa Jourdan - 29/07/2014 16:17
5/
5
Un libro stupendo, che apre la mente a riflessioni inaspettate e il cuore a sentimenti taciuti o sconosciuti. Un libro che fa capire molte cose di un mondo per noi molto lontano con partecipazione viva e razionale al tempo stesso, che non lascia spazio a facili sentimentalismi ma neppure all'amaro cinismo che pur ci si potrebbe aspettare da chi ha vissuto tanti dolori.
Una vera rivelazione.
Shantaram
ilaria peri - 30/06/2014 10:15
5/
5
Romanzo letto e goduto mentre viaggiavo per l'India. Circostanza che mi ha sicuramente aiutato ad entrare negli odori del racconto, che quando parte decide di prenderti con sé e lasciarti solo centinaia di pagine più avanti.
Shantaram
Nunzia Chiuchiolo - 18/06/2014 11:22
3/
5
Avete presente un esame di diritto commerciale a giurisprudenza? No?! Ok, ve lo dico io comè o almeno comera con il vecchio ordinamento: 1300 pagine di noia mortale.
Che centra? E centra se vi siete imbattuti in Shantaram perché per tutte le 1170 pagine che lo compongono ho pensato che mi stavo ripreparando per lesame di diritto commerciale.
Che brutto libro.
Lungo, troppo lungo, interminabile ed assolutamente inutile.
Arzigogolato, con una prosa artefatta, antica, pomposa Manzoni avrebbe fatto di meglio.
Non so a voi ma a me hanno insegnato a non perdermi in dettagli nello scrivere a meno che non siano strettamente necessari; allo scrittore direi che hanno detto il contrario se, nel bel mezzo di unepidemia di colera, si mette a descrivere la sfumatura di colore di una trave di legno, ma per piacere.
Il protagonista è un delinquente australiano evaso da una prigione che si rifa una vita in India. Una vita, manco a dirlo, da malvivente in una società indiana sporca, logora, culturalmente inaccettabile.
In 1170 pagine che può succedere?! Più o meno di tutto ma le stesse cose potevano succedere, se lautore non si fosse perso in chiacchiere, in 500pagine.
Le lunghe e inutili descrizioni; la miriade di personaggi di contorno; le varie ambientazioni nulla aggiungono alla storia di un malavitoso che: si innamora subito di una; si vuole redimere vivendo nel posto peggiore in cui si possa vivere; viene incastrando finendo torturato in una prigione; ne esce decidendo di vendicarsi e cedendo di nuovo alla malavita; parte per lAfganistan, combattendo una guerra Santa non sua; scopre che lhanno tradito tutti; torna in India e salda i conti con tutti pure con lorso danzatore che, insieme a Prabu, sono le presenze più azzeccate del libro. Insomma Lin, chai rotto le palle. Ad un certo punto del libro pensi: ma perché non thanno ammazzato in prigione?! Tu facevi la figura delleroe e noi ci risparmiavamo 700 pagine di inutile e arcaica prosa.
Shantaram
Melissa Minò - 30/10/2013 11:51
5/
5
Meraviglioso. sei lì insieme a loro, senti il caldo soffocante della città, le voci, l'allegria. Ti mette voglia di fare quel percorso, di andare a Bombay e vivere nello slum per capire e esistere in un modo diverso!
Shantaram
Francesco D Alterio - 20/10/2013 17:16
5/
5
libro senzazionale che mostra Bombay sotto un altro punto di vista, quello di chi la vive. è come viaggiare restando distesi sul divano.
Shantaram
luciamelishotmailit - 10/10/2013 14:16
1/
5
Libro meraviglioso, pieno di grande poesia. Ci sono state delle pagine così belle, nella descrizione dei sentimenti che me le sono segnate per andare a rileggerle spesse volte. L'autore nonostante sia stato un criminale ha una grande sensibilità e nella sua narrativa fa capire al lettore che veramente i sentimenti sono universalmente uguali e che non hanno sesso.Il sorriso del suo amico Prabacker talmente radioso e contagioso che quasi sembra di vederlo. E' un libro lungo ma molto scorrevole. Lo consiglio.
Shantaram
valecol - 08/10/2013 15:10
5/
5
Ho da poco finito di leggere questo libro....che dire meraviglioso.
Un libro pieno di sentimento e di cruda realta'....mi ha fatto venire voglia di visitare l'India....
Shantaram
Barbara Pasini - 07/10/2013 14:45
1/
5
Temo i libri lunghissimi da sempre, perchè ti incatenano per troppo tempo. Ma Shantaram è scritto così bene, è talmente pieno di storie e personaggi da sembrare 1000 libri in uno. L'india ti sembra di sentirla, con i suoi suoni e gli odori, è un libro che puoi bere in un lungo sorso che ti lascia addosso tutta la bellezza, la violenza, i crimini, la pioggia, i sorrisi e la poesia che contiene. cit: "ogni persona al mondo è nata in India in almeno una delle sue vite precedenti"
Shantaram
ELENA PETROCCHI - 27/08/2013 22:58
5/
5
un libro da leggere assolutamente.....non si dimentica facilmente e soprattutto una volta finito è difficile trovare un libro che ti coinvolege così tanto!!!!!
Shantaram
Raffaella D Alessandro - 21/05/2013 12:49
5/
5
Un libro bellissimo, intenso. Vien voglia di andare in India già dopo 100 pagine!
Shantaram
francesca serafini - 18/12/2012 14:58
5/
5
Il più bel libro che io abbia mai letto! Unico neo: ti fa venire una gran voglia di partire in viaggio per l'India e se non puoi......
Shantaram
Anonimo - 07/09/2012 10:52
5/
5
Non so se l'India descritta in questo libro esista tuttora ( e per certi versi mi auguro di no) però, se così fosse, vien voglia di prendere il primo aereo in partenza destinazione Bombay! Ho trovato il libro bellissimo, avvincente, fluido; con personaggi stupendi e descrizioni di luoghi ( lo slum, la prigione, il villaggio) assolutamente coinvolgenti fino alla sofferenza. Trovo anche molto riusciti i numerosi aforismi e discussioni "filosofiche" che riesce ad inserire fra un'avventura e l'altra ed anche se non sempre il fine può giustificare i mezzi per raggiungerlo è altresì vero che agendo in maniera sbagliata si possa perseguire il Bene (e viceversa! ) . Insomma un libro da non perdere e fra i più significativi che abbia letto.
Shantaram
Anonimo - 24/03/2011 12:46
1/
5
Meraviglioso libro, pieno di speranza e amore, amicizia, tutte cose che al giorno d'oggi sono così importanti per una società dura come la nostra. E' un' altra luce nella mia vita, e son contenta di averlo letto. Talvolta mi domando se sia veramte una biografia, se tutti i fatti siano reali, se sia realmente andata così. Ma in ogni caso c'è tanto amore che traspare da questo uomo che è riuscito ad andare oltre il dolere e l'odio, salvando se stesso con la speranza, la voglia di credere ancora.... E' probabilmete l'immagine che ognuno di noi verrebbe ritrovarsi dentro per vincere su tutte le piccole e grandi ingiustizie del mondo.
Shantaram
Anonimo - 18/10/2010 09:36
1/
5
Non sono riuscita a terminarlo. A 300 pagine dalla fine l'ho abbandonato, secondo me ci sono almeno 500 pagine di troppo. Prolisso e ripetitivo all' inverosimile.
Shantaram
Anonimo - 04/05/2009 11:46
5/
5
Bellissimo libro, carico di emozione, avventura, amore... In un solo aggettivo: magico. Da non perdere
Shantaram
Anonimo - 09/03/2009 14:37
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5
Un gran bel romanzo che scorre velocemente nonostante il numero di pagine. Ho imparato tanto ,mi ha emozionato e fatto venir voglia di visitare l'India..Inizialmente pensavo fosse interamente autobiografico ma poi ho scoperto che gran parte non lo e'....meglio cosi'!
Leggo circa 10-12 romanzi all'anno, questo e' tra i piu' belli mai letti.
Lettura consigliata
Shantaram
Anonimo - 31/01/2009 00:48
5/
5
Stupendo! Ha il potere di trasportarti e di farti toccare con mano un mondo sconosciuto ma magico, induce a ragionare su molti aspetti della vita insegnandoci che aiutare gli altri e fare del bene, aiuta prima di tutto noi stessi.
Shantaram
Anonimo - 01/12/2008 19:20
5/
5
Letto più di un anno fa, ancora non ho trovato nulla che gli si possa anche solo lontanamente paragonare. Unico. Magico. Un capolavoro!
Shantaram
Anonimo - 12/07/2008 19:48
4/
5
veramente bello!
1200 pagine che valgono la pena di essere lette
Shantaram
Nicoletta - 24/05/2008 19:06
5/
5
Questo libro mi ha rapita e mi ha portato in India, nelle strada di Bombay. tutto raccontato nei minimi dettagli senza risultare pesante. Anche se ci sono 1142 pagine, la lettura è scorrevole e piacevolissima. E' davvero un libro che lascia il segno. Meraviglioso
Shantaram
Anonimo - 21/04/2008 12:33
5/
5
La durezza della vita, il dolore, la sofferenza, la forza di resistere ed andare avanti. Ogni giorno. Poichè ''ogni respiro di un uomo è un universo di possibilità''.
Fa pensare...
Bellissimo
Shantaram
Anonimo - 11/04/2008 11:58
5/
5
Dopo averlo usato per 1 mese come ferma-porta con la paura di affrontare queste 1.200 pagine... l'ho iniziato e divorato!
Davvero bello, uno dei libri più belli che abbia mail letto.
Shantaram
coccinella - 12/03/2008 23:06
5/
5
Questo libro è prima di tutto un viaggio! ha il potere di condurti in india, d'''insegnarti'' un intero popolo attraverso gli occhi di un uomo! ...incantevole...
Shantaram
Anonimo - 04/01/2008 11:32
5/
5
Ho incontrato GRD al festival della letteratura di MN e non mi era piaciuto così non ho preso il libro, la cuoriosità mi ha portato a leggere i commenti su BOL e... VI RINGRAZIO DI CUORE... questo è uno di quei libri che raramente si ha la fortuna di leggere nella vita, ti fa vivere la storia fianco a fianco del protagonista, piangere, ridere, tremare con lui e via via cresce la voglia di conoscere di persona l'innocenza di Prabaker, l'onesta degli abitanti dello slum, il senso della vita per Karla... tanto per citarne alcuni. Ti entra dentro come una scossa e ti insegna a cercare negli occhi e nel cuore della gente. Questo libro rimarrà sul mio comodino per sempre per colmare il vuoto che mi ha lasciato quando l'ho finito. E' un libro che va letto... può cambiare la vita.
Shantaram
Ethel - 04/07/2007 11:20
4/
5
L'India come microcosmo dell'umanità: dolente e gioiosa, sofferente e innamorata della vita... Molta azione, poca spiritualità, uno spaccato crudele e affettuoso nello stesso tempo del periodo di vita dell'autore che ha provocato la sua metamorfosi. Procura a noi occidentali un forte senso di vergogna e di compassione verso noi stessi, impegnati come siamo allo spasimo nella ricerca del nulla.
Non è un capolavoro, ma è un libro che si legge volentieri, anche se a volte è troppo lento ed irreale. Le stelle stanno a guardare: fredde, lontane, incuranti del nostro dolore, apatiche come spesso siamo noi che leggiamo di questa estrema povertà e nulla facciamo per porvi rimedio.
Shantaram
Emanuela - 29/05/2007 23:22
2/
5
Non mi è molto piaciuto, se penso però che è una storia vera mi viene un po' d'ansia per il protagonista, rimane comunque una narrazione troppo lunga e troppo pensante, arrivare in fondo è stata dura. Consiglio in ogni caso di leggerlo soprattutto per le descrizioni dei luoghi strepitose!!!!
Shantaram
Luciana Tognolli - 28/05/2007 10:33
5/
5
Non avendo letture, sono entrata in biblioteca e ho chiesto al mio bibliotecario di fiducia un libro per me.
Sapendo lui che ero appena tornata da un viaggio in India, prende da uno scaffale ''Shantaram'' e me lo porge, un libro che subito ti cattura, e che ho respirato fino all'ultima pagina...
Shantaram
mara - 24/05/2007 22:59
5/
5
E' davvero un libro imperdibile, ricco di riflessioni tanto vere da toglierti il fiato, intrigante, coinvolgente e a tratti spiritoso; ricco di personaggi unici e affascinanti,vi prego non lasciatevi spaventare dalla lunghezza del libro, non ne toglierei nemmeno una pagina potessi scegliere! Leggetelo e non ve ne pentirete...mara
Shantaram
Anonimo - 09/05/2007 14:03
5/
5
l'ho letto per la sue eccellenti recensioni e per il titolo che mi incuriosiva e ne sono veramente entusiasta.lo consiglio a tutti a me ha dato molto,addirittura tra un pò vorrei rileggerlo da capo!1200 pagine che scorrono così veloci che ti trovi alla fine e ti dispiace talmente tanto che finisca da rallentarne il ritmo di lettura..fantasmagorico!!!
Shantaram
alina - 16/04/2007 16:14
3/
5
Anch'io non ho trovato bellissimo questo libro. Forse ero partita convinta che avrei letto un capolavoro e, come ogni volta che ti decantano troppo le cose, sono rimasta leggermente delusa. Il libro è scritto certamente bene, ma forse un pò troppo lungo soprattutto per quanto riguarda la parte relativa alla mafia locale. Consiglio in ogni caso la lettura.
Shantaram
Anonimo - 10/04/2007 23:48
5/
5
Per caso..... come le cose piu belle che ti capitano nella vita e che arrivano magari in una giornata grigia. Entro in libreria e comincio a gironzolare qua e la alla ricerca di non so che cosa. Ad un certo punto incappo in una scritta che mi blocca ......Shantaram. Ovviamente non sapevo cosa volesse dire e cosi prendo il libro in mano e consulto l'autore:''Gregory David Roberts''; mai sentito nominare. Per pura curiosità decido di leggere la prima metà pagina, e ragazzi rimango incantato, da quel momento è nata dentro di me una sensazione , un qualcosa che mi diceva che all'interno di questo romanzo non avrei trovato un racconto con un personaggio, un'autobiografia o delle semplici vicende che si possono trovare ovunque, li dentro non c'era una storia ..... c'era la vita.
ANDRAS
Shantaram
Anonimo - 13/03/2007 13:05
2/
5
Mi spiace andare in controtendenza con i commenti entusiasti degli altri lettori ma... questo libro è veramente TROPPO ridondante.
E' difficile da credere che VERAMENTE tutto quello che è successo si sia svolto così come descritto. Sono difficili da credere tutti quei dialoghi così ALATI (gente alla deriva che si mette a un tavolo a discettare di filosofia e altre amenità varie, ma sempre di altissimo livello mentre ingurgita alcool a fiumi e poi si alza barcollando per andare a chiederne dell'altro...).
Non voglio entrare nel merito di tutto quanto scritto, perchè ci vorrebbe un altro libro, ma - francamente - ci metto una bella tara sopra e non me ne vogliano gli altri.
Leggendolo mi sono sentita trasportata all'indietro di molti anni, quando da bambina divoravo i libri di Verne e Salgari.
Un po' 20.000 leghe sotto i mari e un po' Le tigri di Mompracen...
E' un bel fumettone (chapeau alla fantasia dell'autore in ogni modo) e bene hanno fatto a comprare i diritti per farne un film. Il libro sembra scritto apposta...
Shantaram
Anonimo - 22/02/2007 17:48
5/
5
Sospeso tra cielo e terra, tra il mistico ed il reale, è un libro che ruba spazio e tempo ad ogni giorno, infinito anche dopo l'ultima parola scritta. Lo Annovero tra i libri più belli che abbia mai letto.
Marco
Shantaram
Anonimo - 17/02/2007 22:09
5/
5
Un libro che per me rimarrà sempre nel cuore, in questo romanzo si capisce cosa significa la ''la forza della parola''. Un viaggio indimeticabile in India e in altre zone d'oriente dove i costumi e le tradizioni sono completamente diverse dalle nostre ma con una potenza dell'anima e dell'amore in senso lato che nei paesi occidentali si e' ormai perso.
E' raro trovare un autore e un romanzo dove 1200 pagine risultano poche, grazie alla sua scrittura fluida e al trasporto che provocano le sue parole.
GrandeGregory.
Shantaram
Anonimo - 15/02/2007 14:39
5/
5
'Quando amiamo veramente una persona, la nostra più grande paura è che smetta di amarci. Ciò che invece dovrebbe davvero terrorizzarci è che non smetteremo di amarla, anche quando sarà scomparsa per sempre' Ecco...questo è il libro.
Mi è dispiaciuto finirlo, sicuramente avrà un posto in primo piano nella mia libreria.
Shantaram
Anonimo - 08/02/2007 17:39
5/
5
Questo libro ha un solo difetto.1200 pagine sono troppo poche, infatti avrei voluto che non finisse mai.Raramente si ha la fortuna di imbattersi in un'opera così meravigliosamente coinvolgente.Un CAPOLAVORO!
Shantaram
Vale - 30/12/2006 11:09
5/
5
Questo libro è a dir poco meraviglioso... più di mille pagine di avventura, amore, morte,povertà e ricchezza tutte mescolate nel turbine imprevedibile che è la vita. La vita dell'autore, in questo caso. Un libro imperdibile per chi ama le avventure(vere) ma anche i libri spirituali, di cammino (sia fisico che metafisico), di viaggio, di ricerca di sè e di comprensione del mondo e delle culture con cui si viene a contatto...
Un esempio di accettazione degli altri che fa riflettere e che spinge a migliorarsi in prima persona. Uno spaccato meraviglioso di un'India sconosciuta e affascinante, con le sue leggi e tradizioni, il dramma e l'ironia... insomma.. a mio parere un libro completo, che risucchia il lettore dalla prima all'ultima pagina e non si adagia mai su comodi momenti di statica felicità. Perchè la vita è così.. imprevedibile e originale, che quando si crede di averla capita....si deve continuare a leggerla perchè nessuno sa come andrà a finire.
Shantaram
Anonimo - 12/10/2006 13:39
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5
Se non vi creano crisi psicologiche i romanzoni da 1000 e più pagine;se amate i romanzi di formazione,gli on the road,l'amore,l'amicizia e la ricerca di libertà...non ve lo lasciate scappare.
Shantaram
Anonimo - 06/10/2006 14:57
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5
Questo è uno di quei libri da cui non ti staccheresti mai. Un capolavoro... sono stata in India, a lungo a Bombay, ho frequentato il Leopold, vagato per la Causeway, camminato a Chowpatty, dormito in alberghetti a Colaba.. mi ritrovo in ogni luogo descritto dall'autore.. Mi ha fatto tornare in India, in quei posti che ho tanto amato e che amo ancora.
Shantaram
Anonimo - 05/09/2006 19:27
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5
Un libro appassionante per contenuti e scrittura.Mille e più pagine di emozioni intense che rileggerò altre volte.Assolutamente da non perdere..grazie Lin...aspetto il seguito con ansia!
Shantaram
Anonimo - 18/08/2006 20:49
4/
5
Veramente bello. Soprattutto la prima parte e l'ultima. A voler essere proprio pignoli, in qualche punto ci sono degli scivoloni verso ''l'americanata'' e verso due terzi forse si dilunga un po' (ma si tratta di episodi cmq strumentali al finale). Molto scorrevole, nonostante ''la mole''. In qualche punto si raggiungono livelli veramente elevati. Lo consiglio vivamente.
Shantaram
Anonimo - 02/08/2006 09:39
1/
5
Scritto male, una prosa ridondante da essere quasi imbarazzante, pieno di episodi e descrizioni per niente plausibili. Ma l'editor dove era ?
Salvo solo l'amore di GDR per Bombay e le descrizioni della città.
Il resto è spazzatura !
Shantaram
Anonimo - 25/07/2006 17:27
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Ti prende e non lo molleresti più! Una volta finito, per alcuni giorni ho avuto una crisi di astinenza! Se poi siete già stati in India, è IMPERDIBILE!!!
Shantaram
jadaa - 23/05/2006 09:29
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5
dico solo che è da leggere ...si rimane coinvolti in tutto quello che fa il protagonista...ti sembra di essere li con lui ...ti sembra di essere a Bombay
respiri la sua aria ..il mare sei sul molo ..sei in mezzo alla gente sei in carcere ...insomma sei pervasa dall'India ... che ti travolge e nn di lascia più...
Shantaram
Anonimo - 08/05/2006 18:51
5/
5
IL FIUME DELLA VITA DESCRITTO ATTRAVERSO ODIO, AMORE, PASSIONI, VITTORIE, SCONFITTE, TI LASCIA QUALCOSA DENTRO E SENTI CHE HAI IMPARATO A...
Shantaram
Anonimo - 30/03/2006 09:33
5/
5
Non ci sono parole per descrivere le emozioni che attraversano questo romanzo, l'intensità che lo pervade..
Il risultato è un libro di rara bellezza, da leggere e rileggere più volte nella vita..
Shantaram
Anonimo - 01/03/2006 15:03
5/
5
un libro molto intenso e dalle diverse sfaccettature. sicuramente consigliato nonostante qualche ridondanza soprattutto nella parte finale. da leggere.
Shantaram
clarita escobar - 23/02/2006 21:29
5/
5
se mille pagine non annoiano vuole dire che è un capolavoro... grande
Shantaram
cristiana - 14/02/2006 15:02
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5
meraviglioso, intenso e coinvolgente...assolutamente da leggere
Shantaram
Anonimo - 12/01/2006 17:45
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5
Sono a metà della lettura ma già pronta a dire che è davvero un libro emozionante, credo che alcune frasi possano far riflettere tanto ed addirittura rimanere dentro al cuore per sempre.
Shantaram
Francesco P - 11/01/2006 00:57
5/
5
Leggo in maniera forsennata, alla ricerca di emozioni, poesia, trepidazione. In un anno in media salta fuori un capolavoro o due. Questo è uno di quei due...Ancora non l'ho finito (sono a metà), ma davvero è scritto divinamente: c'è tutto, ma tutto quello che si può chiedere a un libro. Una lettura che arricchisce.(rarità)
Shantaram
Anonimo - 13/12/2005 10:38
5/
5
Finito di leggerlo avrei voluto perdere la memoria per ricominciarlo da capo.
Pagine indimenticabili.
Libri Senza Gloria Blog Pop Nerd - 17/07/2021 18:03
mirkettokbagliogmailcom1 - 05/06/2017 20:52
matteolaurafabioliberoit - 04/12/2014 09:48
Francesco Gozzo - 29/10/2014 22:10
Annalisa Jourdan - 29/07/2014 16:17
ilaria peri - 30/06/2014 10:15
Nunzia Chiuchiolo - 18/06/2014 11:22
Melissa Minò - 30/10/2013 11:51
Francesco D Alterio - 20/10/2013 17:16
luciamelishotmailit - 10/10/2013 14:16
valecol - 08/10/2013 15:10
Barbara Pasini - 07/10/2013 14:45
ELENA PETROCCHI - 27/08/2013 22:58
Raffaella D Alessandro - 21/05/2013 12:49
francesca serafini - 18/12/2012 14:58
Anonimo - 07/09/2012 10:52
Anonimo - 24/03/2011 12:46
Anonimo - 18/10/2010 09:36
Anonimo - 04/05/2009 11:46
Anonimo - 09/03/2009 14:37
Anonimo - 31/01/2009 00:48
Anonimo - 01/12/2008 19:20
Anonimo - 12/07/2008 19:48
Nicoletta - 24/05/2008 19:06
Anonimo - 21/04/2008 12:33
Anonimo - 11/04/2008 11:58
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