Sigmund Freud: geniale scopritore o abile imbroglione, pioniere della ricerca sulla psiche o dispotico profeta di una setta pseudoscientifica? Le sue teorie sull'inconscio, il principio di piacere e il complesso di Edipo hanno cambiato il mondo e per questo non sempre il mondo l'ha amato. Molti si sono pronunciati su di lui, ma nessuno lo ha fatto in modo veramente obiettivo. E chi avrebbe potuto farlo, senza essere lì presente? Nessuno è stato più vicino a Freud dell'autore di questa biografia, il mitico divano! Dopo un secolo passato nell'ombra, finalmente rompe il silenzio e racconta tutta la verità sul padre della psicoanalisi.
Sigmund Freud. Il leggendario divano svela tutti i segreti
Anonimo - 11/08/2011 21:04
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Genio o ciarlatano? E' questa la domanda che nasce dalla lettura delle gustose "memorie" del Divano di Freud. Perché, effettivamente, la vita e le opere del medico più eccentrico di Vienna, in uno dei momenti cruciali dello scorso secolo!, sono state ampiamente saccheggiate dalla diffusione presso il grande pubblico, e inevitabilmente banalizzate. Ben venga, quindi, un libro che, con disegni accattivanti e gradevoli - ma non un fumetto, si badi: un libro illustrato in piena regola - ci regala un'immagine preziosa del fondatore della psicoanalisi. Immagine quotidiana, sofferta, non senza ironia e leggerezza, che spinge a interrogarsi su chi sia stato davvero S. Freud. Il primo ad aver tentato di identificare, comprendere e curare, laddove necessario, la tanto vagheggiata "Psiche" degli antichi e dei "Lumi".
Anonimo - 11/08/2011 21:04