L'inestricabile legame fra la storia contemporanea d'Europa, la storia del lavoro, dei lavoratori e delle loro istituzioni, dalla rivoluzione industriale in poi, così come il peso ed il perdurare di tradizioni culturali riflesse in quelle istituzioni, sono i presupposti da cui qui si parte. Da essi prende spunto una riflessione complessiva su le tematiche uguali e diverse che hanno contraddistinto le 'storie' dei 'casi nazionali' europei fra i più antichi e significativi - quelli della Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia - che viene offerta, prima attraverso una esposizione dei tratti più rilevanti, e poi attraverso una loro lettura comparata, partendo dalle origini. La comparazione è realizzata grazie anche ad una scansione omogenea, divisa in due parti. La prima contiene una trattazione storico-culturale che prende il via dagli eventi e dai processi qualificanti l'inizio della modernizzazione di ciascun paese ed il suo ingresso nell'era contemporanea. La seconda traccia poi il modello di relazioni industriali che in tale contesto si è venuto affermando nei diversi casi, di cui sono esposte le particolarità organizzative e l'evoluzione significativa fino ad oggi.