Questo romanzo è stato pubblicato da Tolstój nel 1890, nel pieno della sua crisi spirituale, che lo ha visto rinnegare i capolavori Guerra e pace e Anna Karénina e rinunciare tra le resistenze della moglie ai diritti d'autore su queste opere. Gli ultimi trent'anni della sua vita li ha dedicati a scrivere saggi in cui ha esposto una visione del mondo personale, con una morale talmente solida da essere in contrasto anche con quella più conformista e demagogica della chiesa, che infatti lo ha scomunicato. In questo romanzo la sua visione morale trova una forma artistica.
Lev Nikolaevic Tolstoj nasce a Jasnaja Poljana, in Russia, il 9 settembre 1828 da una famiglia di tradizioni aristocratiche, appartenente alla vecchia nobiltà russa.
Questa condizione influenzerà tutta la sua esistenza: da un punto di vista positivo perché avrà opportunità che altri non avranno, ma anche da un punto di vista negativo perché lo distinguerà dagli altri letterati del suo tempo da cui si sentirà spesso escluso.
La madre morirà quando lui avrà solo due anni e dopo