Prosegue il viaggio divertente e colto di Gianpaolo Dossena attraverso la letteratura italiana. Una letteratura che si apre anche ai viaggiatori e ai mistici, agli stimoli che arrivano da ogni parte, in un'Italia che di italiano ha ancora ben poco. In questo secondo e ultimo volume si incontrano i grandi umanisti, la nascita della stampa, ma anche Bandello e Macchiavelli, Tasso e Galilei in una scansione riferita sempre a una data e a un luogo, ancorata a una storia e a una geografia rigorose. Lo stile รจ sempre quello divulgativo ma concreto, imprevedibile ma serissimo di un letterato che si dichiarava 'un profano di professione, un dilettante, un uomo libero'.