Partendo dal simbolismo dei libri sacri, il testo esamina i simboli che appartengono alla tradizione biblica: il giardino dell'eden, l'albero della conoscenza del bene e del male, il tempio di salomone, per citarne alcuni. Quindi è la volta della simbologia dei testi vedici, nonché di quella dello zoroastrismo. Passa poi ad affrontare un ambito più strettamente esoterico: il simbolismo dei costruttori e della tradizione massonica; la simbologia della magia; il simbolismo alchemico e rosicruciano. Come nei precedenti volumi di quest'opera erudita e ricchissima, il lettore è accompagnato passo dopo passo nella scoperta di simbologie antichissime e molto stratificate, che ancora oggi mantengono una singolare energia e capacità di richiamo.