Nella nostra epoca, come in passato, è particolarmente pronunciata la tendenza a rimuovere l'idea del morire e della morte, sulla quale si impone il silenzio. Questo volume offre una "volutamente breve" panoramica delle problematiche connesse al suicidio, quali gli aspetti sociali, psicologici e medici del fenomeno. Nella sua negatività, il suicidio è sempre stato capace di stimolare la sensibilità delle ideologie, delle religioni e dei sistemi filosofici, oltre che di suscitare problematiche medico-cliniche. Il suicidio è un evento che coinvolge molte persone, oltre alla vittima, e rappresenta una tragedia straziante per familiari e conoscenti, incapaci di dare una risposta convincente al perché della scelta dell'amico o del congiunto. In questo libro traspare una nota polemica degli Autori per le posizioni spesso ripetute ed obsolete riportate nella letteratura fino ad oggi. L'opera si rivolge a tutti coloro che per interessi culturali o professionali incontrano questa inquietante realtà.