Due adulti sposati (non tra loro) si ritrovano uniti da una passione incontrollabile e da un amore coriaceo, particolarmente resistente alle intemperie. Viviana è sexy, vitale e intrigante, e ha un notevole talento per i discorsi intorcinati. Modesto è meno chic, ma abilissimo nell'autoassoluzione. Moderatamente vigliacco, aspirerebbe alla prosecuzione a tempo indeterminato della doppia vita piuttosto che a un secondo matrimonio, visto che già il suo non è che gli piaccia granché. Ma Viviana, nella crucialità del dilemma, trascina Modesto dall'analista, alla ricerca di una possibilità di salvezza per il loro rapporto ormai esasperato da lacerazioni continue. Un romanzo a due voci, maschile e femminile, che si alternano a raccontare la loro storia mentre la vivono e ci trascinano in un'immersione nelle complicazioni dei sentimenti, nei conflitti che apriamo continuamente per la paura di affidarci all'amore e dargli mandato a cambiarci la vita.
Una storia raccontata molto bene a due voci. pensieri ed emozioni che rappresentano quelli di tante persone (e pazienti che mi ritrovo nel mio studio di psicologia). la lettura di un amore fuori dalle righe e dalle convenzioni. Un libro da utilizzare anche nella libroterapia per far leggere le diverse emozioni connesse alle diverse fasi di un amore, sia esso tra moglie e marito, sia esso tra amanti.
valeria catufi - 31/08/2017 12:01