Discendente di uno dei soldati romani insediati in Spagna, a Ital**ca, città fondata da Scipione l'Africano, Marco Ulpio Traiano compie una inesorabile ascesa al potere: senatore, generale e poi imperatore di Roma e di tutto l'impero.
La grande storia di un uomo che non perse mai la capacità di sognare e nonostante le conquiste continuò a bramare l'eternità, sognando di emulare e superare le imprese di Alessandro Magno, non dimenticandosi mai di operare per instaurare il principato migliore che il suo popolo potesse desiderare. A diciannove secoli dalla sua morte, la figura di Marco Ulpio Traiano non ha smesso di risplendere.
Finalmente Traiano! Il primo e unico romanzo su Traiano scritto da un autore italiano. Meraviglioso! Un romanzo dalle tinte forti, pieno di passione, amore e coraggio. Un personaggio che cattura l'anima e la purifica, che fa della forza la sua arma vincente. Un generale spinto fino ai confini della terra dai propri sogni, tanto irraggiungibili quanto reali. Sogni che spingono il lettore a credere in qualcosa di trascendente che possa guidare la mano dell'autore a non terminare l'opera o a condurla dove il cuore del lettore desidera, nonostante la storia sia già stata scritta in un passato troppo lontano per ardire l'arroganza di poterla cambiare. Un passato tanto lontano quanto colmo di spunti per il presente, un imperatore ricco di umanità, di onestà politica e intellettuale, di amore per il popolo, senso del dovere e del sacrificio. Una volontà ferma e smaniosa non solo di aspirare a un mondo migliore ma di volerlo plasmare con le proprie mani e degna di un Optimus Princeps. Un romanzo capace di coinvolgere il lettore oltre ogni ostacolo, che possa essere questo riferito all'età anagrafica o ad amanti di genere letterari differenti. Un romanzo capace di cambiare la visione del presente che si possiede, capace di aprire la mente e spingere oltre i limiti della conoscenza storica. Un autore di ottimo talento con una penna fluida e libera. Una narrativa che scivola via fra le dita come acqua che disseta. Un pezzo di storia, straripante di battaglie, intrighi di palazzo e biechi interessi, salvata da una grande personalità come quella di Traiano, e dalla mano di uno scrittore d'infinita esperienza e profonda conoscenza, dalle eccellenti qualità narrative, Gianluca D'Aquino. Difficile imbattersi in un connubio tanto perfetto. Non lasciatevi sfuggire l'occasione, leggete TRAIANO.
Silvia Vigliotti - 13/07/2020 10:48