"Governare la modernità" fu uno dei tratti portanti del centro-sinistra. Ruolo attivo dello Stato, programmazione, gestione del territorio e del tessuto urbano, una diversa sensibilità nei riguardi dei beni artistico-culturali, ambientali e delle conseguenze della "grande trasformazione" su di essi, furono alcuni degli aspetti di questa stagione. Il volume tratteggia un panorama d'insieme sulle politiche ambientali, di tutela e gestione dei beni culturali e su quelle territoriali ed urbanistiche in una fase densa di suggestioni contraddistinta da un peculiare e sotto molti aspetti irripetibile dibattito che cercò di conciliare istanze ideali e visioni di ampio respiro con le esigenze della gestione del quotidiano. Ne scaturisce una ricerca a più voci e da diversi approcci metodologici che, di riflesso, fornisce anche originali chiavi di lettura proprio sul centro-sinistra e, più in generale, sulla "cultura delle riforme" italiana durante e dopo il boom.