L'epopea di una Tavola di quercia, dipinta dalle sapienti mani di quattro pittori "toccate" dalla natura divina dell'Arte.
Un affascinante fantastico viaggio attraverso nove secoli di Storia fino a un prevedibile futuro disumano, senza Natura né Arte.
Anna Maria Baratto vive e lavora a Roma. Laureata all'Accademia di Belle Arti, negli anni '80 apre lo "Studio Baratto". Ha vinto numerosi concorsi d'arte, anche a livello internazionale. Ha dipinto a Salina il più grande murale d'Europa. Circa quattrocento gli eventi ai quali ha partecipato. Membro di numerosi Istituti e Centri Culturali, ha collaborato con diverse testate, curato numerosi cataloghi e svolto un'intensa attività di relatrice e critica d'arte. È presidente dell'Akkademia dei Prossimali, da lei fondata nel 1999. Con Edizioni Progetto Cultura ha pubblicato La vita stellata (2010).
In copertina Artis et temporis fragmenta elaborazione grafica di Jò Petzj da dipinti di Anna Maria Baratto