Narrazione autobiografica in retrospettiva raccontata in prima persona dal protagonista, musicista di professione e vissuta attraverso il rapporto esclusivo, singolare e sicuramente non in linea con i normali rapporti di coppia, con la Lei che lo accompagna da sempre. Nella vicenda si inserisce un personaggio esterno, proveniente da una realtà parallela, fisica o mentale che sia, che instaura un filo diretto per comunicare con lui, diretta conseguenza e allo stesso tempo causa della malattia che lo porterà al punto di non ritorno. Un percorso breve ed intenso, emotivamente coinvolgente, che lascia irrisolti i quesiti fondamentali riguardanti la vera natura della vita umana, in cui la realtà va ben oltre le apparenze.
Romanzo di difficile definizione, diverso dagli scritti precedenti. Non per questo meno valido,anzi. Lo stile è sempre lo stesso, essenziale e fluido, a tratti riflessivo e che si sofferma su quei particolari che aiutano il lettore a crearsi un'immagine quasi filmica della vicenda. Il finale poi, caratteristica dell'autore, è spiazzante, affonda come un coltello nell'anima più sensibile del lettore. Emozione pura.
vittorio_cantu - 28/11/2021 18:43