"Cos'è la morte? E l'amore, cos'è? Si può amare così profondamente qualcuno da non farlo morire? Per tutti questi millenni mi sono consumata in delle futili riflessioni che hanno oscurato il mio animo, portandomi a credere a delle considerazioni totalmente errate. Ero troppo concentrata a perdermi nei tormenti e nelle paure delle anime, per tener conto del vero obiettivo della mia mansione. Ma poi ho capito, tutti noi, prima o poi troviamo il modo di sentire. E quel mutamento, da me così tanto agognato, è semplicemente racchiuso nel ricordo delle sue iridi e delle sue labbra. 'Ti amerò per sempre, amore mio'."