Sesto classificato al Premio 1 Giallo x 1.000 seconda edizione.
Una serie vorticosa di accadimenti: una telefonata, una voce rompe la monotonia nella caserma dei carabinieri di Trani in un tardo pomeriggio apparentemente simile a tanti altri.
L'autore della soffiata telefonica racconta di un uomo che si aggira nell'entroterra intricato e affascinante delle campagne pugliesi con una santabarbara a bordo della sua auto; segue l'individuazione, l'arresto, la sofferta e drammatica carcerazione. L'imputato è, prima di tutto, vittima di una serie sfortunata di circostanze e situazioni ed è colpevole agli occhi di tutti: sembra gridare a vuoto la sua innocenza e la sua disperazione. Fra giustizia e ingiustizia, alti, bassi e capovolgimenti continui di situazioni, muove i suoi primi passi un giovane avvocato. Alla fine la Giustizia trionfa, ma solo dopo aver solcato in modo indelebile le esistenze dei vari protagonisti dell'intricata faccenda. La storia è liberamente tratta da esperienze professionali vissute nell'esercizio della professione di un avvocato penalista, con la città di Trani e le impervie campagne pugliesi a fare da cornice e sfondo.
La lettura è scorrevole e la prima parte del libro è coinvolgente per la situazione in cui si trova il giovane avvocato Luca Malvasi, inesperto, ma competente e fiducioso nelle proprie qualità e nei suoi studi: deve infatti riuscire a scagionare Colavito, ingiustamente carcerato, in evidenza di reato. Dalle pagine si evince la competenza legale dellautore, in unopera che si svolge soprattutto in aule di tribunale e in carcere: forse è questo il motivo di una seconda parte del libro meno brillante, almeno per i non esperti del settore (anche per il finale mi sarei aspettato qualcosa in più). Lo stile è diretto, chiaro e in grado di descrivere i personaggi con umanità e dettagli, compresi i pensieri dellavvocato e i sentimenti di rabbia e disperazione del condannato; ovviamente non mancano riferimenti alla macchina della giustizia, spesso assurdamente ingiusta. Nel complesso è un libro discreto.
ettore.leandri - 19/04/2020 10:39