Paola Levi Montalcini, poco più che ventenne, emergente nel gruppo degli allievi di Casorati, possedeva già, nei suoi dipinti, un'impostazione personale, scevra da ogni legame. Dopo le vicende drammatiche della guerra riprese il disorso interrotto della sua pittura in base ad un nuovo concetto:"La fine di un monologo per una prospettiva corale". In questo volume sono riportati i passaggi più salienti della sua attività, passaggi che traducono la sua vita nell'opera artistica da lei prodotta, sotto sembianze sempre diverse. Paola in tutto il suo lungo percorso non rimane vincolata ad alcuno schema, tende invece ad ampliare i propri orizzonti e punta verso nuovi obiettivi con fervido impegno e tenacia. Spetta alla sorella gemella Rita descrivere la vita e l'opera artistica che Paola Levi Montalcini ha perseguito con estremo rigore e appassionata ricerca facendoci penetrare nel suo "universo inquieto".