Il commissario Brunetto Corrida è originario delle zone dell'autore (ovvero la bassa-parmense) è appassionato di fisica, ipo-udente, burbero ma sincero detesta la musica e crede che i rettiliani una specie aliena stiano combattendo la loro lotta segreta per conquistare le Terra. Vlad, il suo collaboratore, quanto a originalità non è da meno del suo "principale": ateo, musicofilo, campione di scacchi, nipote del primo sindaco comunista siciliano del dopoguerra. La storia è ambientata tra il CERN della scintillante e contraddittoria Ginevra e la martoriata Parma. Il commissario è il suo degno assistente sono chiamati a indagare a proposito della morte di un fisico teorico molto famoso, all'indomani della scoperta del bosone di Higgs.