Era stato zitto tanto a lungo. Silente, mentre le generazioni si susseguivano come piccole fiamme di vita. Era spesso preso in mano, ma mai nessuno oltrepassava quella quinta pagina in cui si accennava al disastro nucleare del 26 aprile 1986. Nessuno, appunto, aveva mai superato quella quinta pagina perché "ieri" sembra non interessare più "all'oggi" come se non fosse corretto affermare che, se siamo qui, oggi, è grazie a ciò che è avvenuto ieri.
Molti anni dopo l'incidente del reattore, arrivò per caso a Braghin (nel sud della Bielorussia e a venti km da Chernobyl) e lì ci fu uno strano incontro. Un ragazzo curioso, di nome Jurij, iniziò a sfogliarlo, andando oltre di gran lunga quella quinta e ammuffita pagina numero cinque.
Da qui, ebbe inizio la sua, la loro storia.
Brevissimo! Non fai in tempo a leggere che già sei alla fine. Brevissimo MA troppo profondo! Quasi poetico! Ecco, si, è vero, trovo anche io sia una poesia sul senso della vita. La strada è perfetta per far volare delle biciclette ti senti proprio catapultato dentro quel bosco. Ho trovato doclissimo il campanellino ma sulle prime ho faticato a capire il senso del libro vuoto. E' una metafora? Devo capire che corrisponde al senso della vita? Ad ogni modo è così poetico e ti porta a fare tante tante domande da far parlare di se. Mi domando anche se chi ha scritto il racconto non sia di orgini Russe ;) ! Comunque costa poco e vale la pena leggerlo.
Uno sguardo oltre il proprio naso
stefanocla_1971 - 22/07/2014 13:18
5/
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Incredibile. indimenticabile. Corto e perfetto. Trama completa e magica. Ridi e piangi. Ti scopri profondo e ti poni molte domande sull'esistenza. Vita e morte a braccietto! LEGGETELO e andate a questa pagina
https://www.facebook.com/iltempodelleparole/likes favolosa!
Uno sguardo oltre il proprio naso
pasqualenap78 - 19/07/2014 15:21
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5
Da Napoletano (adottato per lavoro in questo paradiso d'Italia) trovo questo racconto dolce come un babà. E' scritto bene e si legge con piacere. Insolito argomento ma attualissimo e meritevole di considerazione. Lo cosiglio.
Uno sguardo oltre il proprio naso
marisa_1970 - 11/07/2014 08:52
5/
5
Un libro istruttivo e completo nonostante la brevità!
Ammirevole!!!
Uno sguardo oltre il proprio naso
laura_lazz_1980 - 07/07/2014 18:17
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5
Ho paura scrivere per timore di dire cose banali ma questa brevissima storia è più che altro una poesia di vita. Ti si stringe lo stomaco mentre lo leggi e le ultime parole solo emozionanti. La dedica poi ti commuove. Bellissimo e dolcissimo! Va assolutamente letto!
Uno sguardo oltre il proprio naso
giorgiafabb.67 - 07/07/2014 09:02
5/
5
A dir poco economico tuttavia dopo averlo letto mi rincresce aver pensato che la ragione per cui lho acquistato fosse dovuta principalmente al prezzo. E un racconto che non ha eguali. Scritto benissimo breve ma impregnato di immagini evocative, commuovente il parallelismo fra vita e morte e fra i bambini in terra e quelli in cielo. Il doppio simbolismo per cui tutti i bambini sono degli angeli. La figura delladulto è indovinata e il poliziotto in bicicletta restituisce un poco di comicità. Mi ripeto ma questa breve lettura mi ha sorpresa piacevolmente. Forse è più adatta a ragazzi delle medie per come tratta largomento Chernobyl.
Uno sguardo oltre il proprio naso
raffaellina_79 - 29/06/2014 16:59
5/
5
Ho pianto e sorriso. Breve e profondo. Scritto divinamente. Mi sono piaciute tutte le allusioni alla vita in contrasto alla morte. Il libro dalle pagini vuote e la gabbia mi hanno fatta piangere. Io ho perso una amica di tumore e mi ha ricordato il mio dolore e la sua forza il suo coraggio. Devo dire che per alcuni aspetti fa anche riderere e mi riferisco alla guardia in bicicletta. Non costa nulla e ti rimane davvero dentro nel cuore per la vita! Bisognerebbe parlare di più dei fatti recentemente accaduti ed anche di quelli meno recenti ma pur sempre catastrofici. Consigliato.
Uno sguardo oltre il proprio naso
maria_grazia84 - 24/06/2014 10:29
5/
5
E' un ottimo libro. E' completo di argomenti che aiutano a non dimenticare quanto appreso a scuola elementare dagli insegnamenti e dai genitori. racconti di valori, ci parla di fatti accaduti e in maniera dolce e sublime ci descrive la la vita e la morte. Tutto questo parte da un libro e dalla curiosità di un ragazzino. La magia dell'innocenza. Ottimo davvero questo libro per tutti coloro che desiderano un ripasso degli argomenti trattati a scuola. Completo di tutte le materie: italiano, storia, scienze, geografia. Sarà un buon incontro fra le domande di vostro figlio e la vostra capacità di saper spiegare. Un racconto per non dimenticare un disastro rralmente avvenuto di cui noi adulti ricordiamo l'evento e i nostri figli o nipoti, ne subiscono le conseguenze. Il libro in ebook è molto comodo. Consigliato
Uno sguardo oltre il proprio naso
annaf45 - 22/06/2014 18:52
5/
5
Con questa autrice mi sono trovata molto bene e dopo il primo racconto letto in meno di tre ore mi sono incuriosita e sono andata a comprare tutti gli altri. Questo è l'ultimo che ho letto e l'ho trovato molto ma molto più breve degli altri eppure in queste poche pagine è condensato tutto l'amore possibile e tutta la poesia possibile! Una magia nel senso pieno della vita contrasto netto con la morte poeticamente espressa e magistralmente raccontata. Sono certa che da questa autrice rimarrò nuovamente colpita e mi sento di dire che una scrittura così pulita, fresca, poetica, dolce, umana e con accenni briosi di comicità, merita di essere premiata o quanto meno notata! Complimenti. Si, consiglio questo brevissimo scritto e lasciatevi trasportare dai sensi ma non stupitevi se alcune domande nel vostro cuore o nella vostra testa non troveranno subito una risposta perché per me è stato così ma poi ho capito: un adulto non vede e non sente con gli stessi occhi di un bambino ma può ricordare come era bello provare a volare e ad immaginare. La vita è un soffio e il destino una magia. Buona lettura a tutti tutti...
Uno sguardo oltre il proprio naso
arlecchino61 - 20/06/2014 14:53
5/
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Come cominciare? Questo racconto è un soffio di vento. E una storia che ti cattura e non si fa più dimenticare, non te lo consente. Ti trascina nella sua strada e dopo averti stordito lasciandoti tante emozioni dubbi e domande alle quali ognuno di noi può dare la risposta che sente nel profondo, ti trasforma di volta in volta in un essere sempre più leggero. L'ho riletto più volte e ancora mi stupisco dei messaggi che ci trovo. Consigliato!!!
fortunatar - 23/07/2014 19:00
stefanocla_1971 - 22/07/2014 13:18
pasqualenap78 - 19/07/2014 15:21
marisa_1970 - 11/07/2014 08:52
laura_lazz_1980 - 07/07/2014 18:17
giorgiafabb.67 - 07/07/2014 09:02
raffaellina_79 - 29/06/2014 16:59
maria_grazia84 - 24/06/2014 10:29
annaf45 - 22/06/2014 18:52
arlecchino61 - 20/06/2014 14:53