E' per dovere d'amore che Seifert ha scritto poesia per sessant'anni. Questo dovere è una possibile definizione di quel di più che alcuni hanno (e dànno), ai quali non bastano, per esprimersi, le vicende personali e civili, e neppure la parola non poetica. Coloro cioè che hanno e dànno la cosiddetta "arte". Così l'altro polo di questo poeta è una Praga antieroica ed antirettorica (una anti-Praga rispetto ai canoni letterari consueti). Antologia di tutta la produzione di Seifert (1901-86, Premio Nobel 1984), questo volume, a cura di Sergio Corduas, raccoglie testi a volte sconosciuti agli stessi lettori cechi, come nel caso delle poesie di Mozart a Praga.