«Ho sempre amato Mishima e la lettura dei suoi romanzi, in particolare "Confessioni di una maschera", mi ha condotto direttamente all'esigenza di approfondire lo studio della lingua e della cultura giapponese... Mishima per me è stato un compagno di viaggio e anche un modo per non veder tradito il mio amore per il Giappone e la sua cultura. Ciò che Yukio mi ha raccontato è parte del mio vissuto e mi ha restituito la convinzione che il dubbio della vita è ciò che deve essere sempre salvaguardato nel rapporto con il proprio io.» (Prefazione dell'Autore)