Tra le lande più impenetrabili della Russia e le meraviglie delle città italiane, "Le affinità non elettive" porta il lettore nel 1835 e lo accompagna nel viaggio del giovane principe Esper Lysogorskij, alla ricerca dello zio Adrian. Attorno a questa figura si concentrano eventi e personaggi misteriosi, che accompagneranno Esper nel suo cammino alla scoperta delle bellezze di un'Italia metà prediletta dei gran tour e sede di una nutrita colonia russa, in particolare a Roma. L'intrecciarsi di figure realmente esistite ed elementi fantastici suggerisce un percorso tortuoso, che porterà il giovane principe a confrontarsi con il sovrumano quanto e la propria stessa identità. Un testo atipico, complesso e polimorfo. Un affascinante enigma che il lettore è invitato a risolvere.