"In questi versi si configura il manifesto poetico di Ciro Vespa che torna in libreria con una nuova silloge nella quale la ricerca dell'ispirazione non รจ forzata, ma trova una linfa naturale nell'incontro-scontro tra il suo subconscio e un panteismo che ricerca ossessivamente e che diventa catartico." Oreste Lo Pomo (Giornalista e scrittore).