In 'L'amore attraverso i secoli' ('The three ages', in Italia noto anche come 'Senti, amore mio'), Buster Keaton realizza un'intrigante parodia del capolavoro di David Wark Griffith, 'Intolerance', dividendo la struttura in 3 momenti ambientati in epoche diverse: la preistoria, l'antica Roma, il Novecento. Keaton porta nelle tre epoche lo stesso identico spunto narrativo, l'amore tra due giovani osteggiato dai genitori della ragazza e complicato dalla presenza di un rivale, arricchendo questa cavalcata fra dinosauri e bighe di alcuni irresistibili gag e di un vivace utilizzo della parodia. E' grazie a film come questo, con cui Ermitage continua la pubblicazione dei capolavori di Keaton, che 'il comico che non ride mai' (per contratto non poteva sorridere) va considerato insieme a Chaplin e alla coppia Laurel e Hardy - quest'ultimo รจ curiosamente presente nel film in un piccolo ruolo - come uno dei giganti del cinema comico, capace di 'giungere all'assoluto per semplificazione, di recitare senza maiuscole.'