Il problema del rapporto anima-corpo, spirito-materia ha lasciato il posto nel '900 al problema del rapporto mente-cervello e alla domanda circa l'origine e la natura della coscienza di sé, ovvero degli aspetti soggettivi della mente. Come possono dalla massa grigia del cervello nascere pensieri, emozioni, sentimenti? Si affrontano gli ultimi dualisti e gli emergentisti, secondo i quali la coscienza emerge dal cervello come la vita è emersa dalla non vita acquistando caratteristiche diverse e imprevedibili. Il dibattuto problema del libero arbitrio e della responsabilità individuale assume indirizzi e prospettive nuove.
Una riflessione di sintesi poderosa, forte di contenuti illustrati in bello scritto, piano, piacevole, scorrevole. E un lavoro di. rara maturità in cui lautore ha colto e fatto propri concetti non semplici traducendoli in un testo sintetico impegnativo ma non difficile, da leggere riflettendo e ponderando il tema complesso e affascinante. Leggendo la mente si amplia al di là di convinzioni stereotipate trattandosi di un tema che allaga le vedute culturali, le arricchisce e le feconda. E uno scritto che dovrebbe essere assunto come testo in ambiti culturali di più discipline sia umanistiche che scientifiche per completamento di vedute e dilatazione di orizzonti.
sandrokan34 - 08/06/2020 16:32