In ¿L¿Archetipo dell¿Apocalisse¿ Edward Edinger ¿ autore assai apprezzato dagli studiosi dei processi junghiani ¿ analizza il significato delle immagini contenute nell¿¿Apocalisse di Giovanni¿, o ¿Libro dell¿Apocalisse¿. Edinger spiega il loro significato psicologico, traccia parallelismi con l¿alchimia e il simbolismo dei numeri e sviluppa temi di portata universale, come ¿la vendetta¿ o ¿il giudizio¿. Quando rimangono inconsce, le immagini apocalittiche si esprimono sotto forma di proiezioni che generano talvolta preoccupanti fenomeni di massa; quando se ne diviene consapevoli esse consentono a ogni individuo di approfondire la conoscenza di sé, attraverso un doloroso processo di integrazione dell¿ombra, e di sperimentare il conflitto degli opposti, senza farsi sopraffare dall¿archetipo. L¿autore ci incoraggia a entrare in questo processo, aiutandoci ad attraversarlo. Si tratta di un¿impresa particolarmente utile perché l¿immaginario apocalittico è molto presente nello spirito del nostro tempo. Attentati, guerre, pandemie caratterizzano la nostra epoca e rilanciano le categorie eterne (archetipi) che si profilano nell¿¿Apocalisse¿, archetipo della fine del mondo. Prendere coscienza di tale archetipo aiuta a comprenderne e meglio integrarne i suoi aspetti distruttivi, così come gli sconvolgimenti da esso generati. Un primo importante passo per chiunque sia interessato ad approfondire le ansie e i moti dell¿anima che caratterizzano la nostra epoca, e a gestirli emotivamente. Prefazione di Robert M. Mercurio.