Gli enti teatrali devono affrontare sfide ambientali rilevanti, mentre si trovano in una situazione operativa insoddisfacente: la loro gestione infatti spesso è inefficiente e caratterizzata da comportamenti burocratici, condizionamenti politici e limitata applicazione delle tecniche manageriali. Da ciò conseguono croniche difficoltà economiche. Il libro analizza i teatri con un approccio 'economico-aziendale' nell'intento di trovare le soluzioni idonee a migliorarne la gestione. Dopo aver identificato le caratteristiche strutturali e funzionali specifiche delle aziende teatrali, l'autore propone un modello gestionale innovativo adatto per tali aziende, evidenziandone pregi e limiti. Il modello si fonda sull'adozione di strumenti di gestione manageriali e sull'evoluzione della cultura organizzativa verso logiche privatistiche. Esso si caratterizza tra l'altro per l'introduzione di sistemi di controllo, l'innovazione delle procedure organizzative, la razionalizzazione dei processi produttivi, la diversificazione dell'attività verso gestioni commerciali, l'implementazione di tecniche di marketing.